Il settore lattiero-caseario italiano sta attraversando un periodo di crescita significativa nel commercio estero.
Nei primi sei mesi del 2024, le aziende italiane hanno esportato 93mila tonnellate di formaggi, raggiungendo un valore complessivo di 844 milioni di euro. Questi numeri rappresentano un aumento del 14% in termini di volume e dell'11% in valore, secondo i dati raccolti da Assolatte.
L'Italia si conferma così come leader europeo per valore delle esportazioni di formaggi, e al secondo posto per volume, preceduta solo dalla Germania.
In particolare, il nostro Paese ha registrato il primato di esportatore europeo di prodotti caseari in alcuni mercati extra-europei chiave come gli Stati Uniti (19.800 tonnellate), la Svizzera (13.100 tonnellate), la Cina (6.070 tonnellate), gli Emirati Arabi (1.700 tonnellate) e il Canada (3.750 tonnellate).
Tra i formaggi più apprezzati in questi Paesi troviamo i freschi come mozzarelle, burrate e ricotte, che continuano a riscuotere un grande successo internazionale.
L’aumento delle esportazioni di formaggi tricolore è un segno inequivocabile della competitività del settore, che si distingue per la qualità dei suoi prodotti caseari, sistematicamente inseriti nella fascia premium price dei mercati internazionali, il che conferma il loro status di eccellenze gastronomiche.
Questo successo è il frutto di investimenti continui da parte delle aziende casearie italiane nella ricerca, nonché di una strategia di export ben studiata, capace di adattarsi alle esigenze di un pubblico sempre più esigente e informato.
I mercati al di fuori dell’Unione Europea rappresentano una sfida complessa per i produttori italiani, a causa della grande diversificazione nei gusti e nelle abitudini di consumo. Nonostante ciò, il Made in Italy continua ad essere percepito dai consumatori come sinonimo di eccellenza, consolidando la posizione dei formaggi italiani come prodotti gourmet di riferimento anche in questi Paesi.
Noi del Caseificio Ignalat abbiamo saputo cogliere queste opportunità, posizionandoci con successo sui mercati extraeuropei grazie a una combinazione vincente di qualità e tradizione. Negli anni, i formaggi pugliesi Ignalat hanno ottenuto un crescente apprezzamento nel panorama extraeuropeo, dai mercati americani a quelli asiatici, grazie al loro gusto inconfondibile, alla loro qualità distintiva e alla capacità aziendale di adattare i propri prodotti alle normative e alle esigenze di logistica e distribuzione internazionali.
Un fattore chiave alla base di questo successo è senza dubbio l’integrità della nostra filiera produttiva, rigorosamente controllata, basata su materie prime 100% italiane e processi che rispettano i più severi standard internazionali, come testimoniato dalle certificazioni BRC e IFS FOOD. La dedizione alla qualità è ciò che ci ha permesso di ottenere riscontri positivi anche in quei paesi con forti tradizioni culinarie locali, dove il gusto autentico dei formaggi pugliesi ha conquistato il pubblico.
Per noi del Caseificio Ignalat, il consolidamento del nostro posizionamento internazionale non è solo una questione di numeri, ma il risultato di una strategia costruita con cura e lungimiranza, puntando su un export strutturato e su una visione internazionale del prodotto.
Il trend positivo delle esportazioni casearie italiane dimostra l’apprezzamento e la fiducia dei consumatori internazionali nei confronti dei prodotti autentici e genuini come i formaggi tricolore.
Noi del Caseificio Ignalat siamo orgogliosi di essere parte attiva di questa storia di successo e continuiamo a lavorare ogni giorno per portare la bontà e la tradizione artigianale dei formaggi Made in Puglia in tutto il mondo, mantenendo saldo il legame con la nostra terra.